Gli oggetti e i complementi di arredo etnico profumano di terre lontane, sono fatti a mano in materiali pregiati e stanno continuamente aumentando di numero nel mercato dell'arredamento italiano.
Lanterne di vetro e ferro battuto, cornici indiane di argentone o di osso, terracotte dipinte e piatti in ceramica: Sono alcuni esempi di complementi etnici, l'ultima moda del momento.
Uno stile decisamente diverso da quello coloniale, che manteneva linee molto classiche ed eleganti. Ciò che distingue lo stile etnico è proprio il suo carattere rustico, primordiale, anche se non mancano oggetti a raffinate lavorazioni, soprattutto nell'oggettistica indiana e cinese.
L'arredamento etnico nasce da una contaminazione di stili - Come in passato mobili europei rivisitati da produttori indiani o africani hanno dato origine allo stile coloniale, così oggi oggetti tribali riprodotti nei nostri paesi danno origine a nuovi sincretismi.
Va precisato però che lo stile etnico puro è molto fedele agli originali.
L'etnico puro al 100% è quello preso nei villaggi, proprio della tradizione locale. Nella maggior parte dei casi l'importatore italiano si ispira a oggetti che vede in questi paesi, ma li fa produrre in serie. Nella produzione italiana vengono apportate alcune modifiche (che possono interessare l'altezza delle gambe dei tavoli, o interventi di rifinitura o laccatura, ecc.) ma il pezzo non cambia aspetto.